Associazione per lo Studio dell'Emocromatosi e delle Malattie da Sovraccarico di Ferro ETS
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Richiesta
2284
del
10/11/2021
Maschio, 59 anni, 80 kg, 175 cm
Domanda
Ho letto che vino e bevande alcoliche contribuiscono ad aumentare il deposito di ferro all'interno del corpo umano. E' vero?
Risposta
Nei pazienti con emocromatosi le indicazioni dietetiche sono le stesse che chiunque abbia attenzione alla propria salute, dovrebbe seguire.
Cioè, una dieta equilibrata in termini di calorie e sana, privilegiando la tipologia di dieta mediterranea che comprende pasta, verdure incluso i legumi, frutta e una corretta distribuzione delle proteine animali variando tra carne (indifferente la tipologia), pesce, formaggi e uova che, complessivamente, dovrebbero coprire al massimo 7 pasti alla settimana.
L'uso dei dolci e del vino è contingentato sia per la quantità che per la frequenza, ma non escluso. In pratica poco (un bicchiere di vino / una fetta di dolce di dimensioni medie) e non tutti i giorni, salvo occasioni particolari. Evitare le bevande zuccherate.
Gli alcolici non favoriscono l'accumulo di ferro, se non in misura modesta, ma hanno un effetto combinato con il ferro nel favorire il danno epatico e la steatosi.
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