A RICORDO DI CHRISTOPHER, PICCOLO SIMBOLO E SEGNO DELLA SPERANZA
Nel mese di luglio 2008 un gruppo di giovani mamme ha effettuato una donazione a favore dell'Associazione, accompagnandola con questa lettera:
Tra di noi c'è Nicoletta, una giovane ragazza sarda, trasferitasi a Londra con il suo compagno per lavoro. E' carina, gentile, sempre disponibile a rispondere a tutte, a sostenere chi vive una gravidanza difficile, un'ecografia dubbia e a volte purtroppo la tragedia di un aborto. Si sa far voler bene, con la sua forza di saper vivere serenamente un momento così delicato in maniera equilibrata e indipendente, lontana dagli affetti. Forse il nostro forum la fa sentire più vicina alla sua terra, di certo le fa trovare tante nuove amiche con le loro pance ingombranti, le gioie e le paure confessate messaggio dopo messaggio.
La sua sembra una gravidanza senza grossi problemi, solo verso la fine il piccolo Christopher sembra avere una fretta incredibile di nascere ed infatti un paio di settimane prima della data presunta arriva questo fagottino tanto atteso. Tutte gioiamo per lei, come in precedenza avevamo già fatto per gli altri nati, ma poi iniziano le tensioni. Veniamo avvisate che il piccolo Chris ha avuto dei problemi durante il parto, non sappiamo altro. E così passiamo giornate ad aspettare altre notizie, magari positive, e finiamo per pensare, tutti i minuti, se è il caso di chiamarla o no... per saperne di più, per sapere se questi problemi si siano nel frattempo risolti.
Non sono bastate le nostre giornate piene di bimbi neonati per alcune o gravidanze a termine per altre, ad allontanarci dal pensiero di Chris; dopo 9 mesi insieme, i nostri bambini, alla fine, non erano soltanto nostri, ma di tutte noi, di tutte le mamme maggioline e mai ci sarebbe scivolato, per un solo istante, il pensiero di quell'angioletto...
Col passare del tempo abbiamo scoperto che Chris era ammalato di emocromatosi neonatale e aveva bisogno di un trapianto di fegato urgente, infatti era il primo nella lista d'attesa. Abbiamo sperato che il fegato arrivasse quanto prima e un bel giorno è arrivata la notizia che il fegato c'era e Chris era sotto i ferri. Le nostre numerose preghiere sono andate avanti fino a che non abbiamo saputo che l'intervento era riuscito. Che gioia!!! Invece dopo qualche giorno Nicoletta ci ha fatto sapere che Chris era peggiorato. Il fegato non funzionava bene e stava dando dei problemi agli altri organi, così gli è stato asportato. Uno straziante messaggio di Nicoletta che ci diceva che Chris aveva ormai poche speranze ci ha lasciato tutte spiazzate, ma con tanta speranza che le cose si aggiustassero.
Da quell'ultimo messaggio passa qualche giorno e noi non riceviamo loro notizie, ci stringiamo tutte in un circolo di preghiere sperando che arrivino da loro buone notizie, ma purtroppo non è cosi: una mattina leggiamo il post di una di noi che recita "CHRIS CI HA LASCIATI". Quel messaggio lascia tutte noi senza fiato; non sapendo cosa fare, l'unica forza che abbiamo è quella di dare forza a Nicoletta e suo marito e pregare per il nostro Angioletto. Con lui se n'è andata una piccola parte di ognuna di noi... la simbiosi che si è venuta a creare in questi mesi, ci ha rese talmente unite, che questa tragedia ha toccato tutte nel profondo.
Siamo rimaste senza parole nei confronti della crudeltà del destino... che come dà, così toglie! Il nostro pensiero è corso verso Nicoletta e Marcello, che devono ora affrontare questo immenso vuoto. E di qui sono nati in noi il desiderio e la volontà di far sentire la nostra presenza non solo con le parole, ma anche attraverso un gesto simbolico.
Abbiamo pensato ad una donazione, per aiutare e dare una speranza in più ai bambini che nascono affetti dalla stessa malattia di Chris. Un piccolo gesto per dimostrare a Nicoletta che il nostro bene non è solo virtuale, la nostra piccola "famiglia" vuole esserle vicina il più possibile.
Con affetto le mamme di maggio
Una foto del piccolo Christopher
Ringraziamo le "mamme di maggio" per la loro donazione e per averci fatto
partecipi di questa storia così toccante. Siamo vicini ai genitori di Chistopher
in questo momento così doloroso, e ci impegniamo a fare in modo che, mediante la
ricerca sulle malattie che colpiscono i bambini, il suo ricordo rimanga vivo.
[Notizia pubblicata il 06-10-08]